La Fondazione Petruzzelli di Bari continua l’interessante viaggio alla riscoperta dei capolavori della musica del novecento. Dopo Pizzetti, Puccini e Rota la locandina della Fondazione Petruzzelli affigge una delle opere chiave della musica del secolo scorso:
Il giro di vite - The Turn of The Screw, di Benjamin Britten opera in due atti rappresentata per la prima volta alla Fenice di Venezia nel 1954, tratta dal librettista Piper da un racconto di Henry James (1898).
L’azione è articolata in 16 scene ciascuna introdotta da una variazione orchestrale di un unico tema, evocando l’avvitamento, una penetrazione nel profondo come il giro di una vite, in un racconto sempre più colmo di orrore.
La regia di questo nuovo allestimento porta la firma di Lorenzo Mariani mentre la direzione è affidata ad una bacchetta di grande sensibilità e particolarmente preparata sul repertorio di Britten e del Novecento in generale, quella di Jonathan Webb, che avrà a disposizione una compagnia di importanti interpreti: Raffaella Angeletti, Marlin Miller, Gabriella Sborgi, Daniela Mazzucato.
L’appuntamento successivo in cartellone nel ricco programma della Fondazione Petruzzelli è con La Clemenza di Tito di Mozart (Teatro Piccinni 30 aprile - 2 e 4 maggio) diretto da Michael Guttler con la regia di Walter Pagliaro
Il giro di vite - The Turn of The Screw, di Benjamin Britten opera in due atti rappresentata per la prima volta alla Fenice di Venezia nel 1954, tratta dal librettista Piper da un racconto di Henry James (1898).
L’azione è articolata in 16 scene ciascuna introdotta da una variazione orchestrale di un unico tema, evocando l’avvitamento, una penetrazione nel profondo come il giro di una vite, in un racconto sempre più colmo di orrore.
La regia di questo nuovo allestimento porta la firma di Lorenzo Mariani mentre la direzione è affidata ad una bacchetta di grande sensibilità e particolarmente preparata sul repertorio di Britten e del Novecento in generale, quella di Jonathan Webb, che avrà a disposizione una compagnia di importanti interpreti: Raffaella Angeletti, Marlin Miller, Gabriella Sborgi, Daniela Mazzucato.
L’appuntamento successivo in cartellone nel ricco programma della Fondazione Petruzzelli è con La Clemenza di Tito di Mozart (Teatro Piccinni 30 aprile - 2 e 4 maggio) diretto da Michael Guttler con la regia di Walter Pagliaro